Il portale del contribuente è un servizio del comune dove il cittadino può trovare tutte le informazioni generali relative alle Imposte e tasse Comunali. Tramite l’accesso all’area personale è possibile consultare le proprie posizioni tributarie TARI, effettuare il calcolo IMU/TASI ed eventualmente stamparsi i Modelli F24 per i relativi pagamenti.

Il Portale è sempre attivo, quindi posso consultare i miei dati comodamente da casa senza dovermi recare in comune.

L’accesso all’area riservata deve essere effettuato con SPID o CIE, la registrazione ed il rilascio delle credenziali è riservato agli stranieri. Le persone giuridiche possono registrarsi ed indicare il codice fiscale del responsabile della ditta per poter accedere con quello SPID. Una volta effettuato il login il responsabile potrà abilitare l’accesso ai propri dipendenti o collaboratori.

Si moltiplica il numero degli ospiti, escluso il numero degli esenti, per il numero dei loro pernottamenti (fino ad un massimo di 5). Il risultato ottenuto si moltiplica per la tariffa corrispondente alla propria tipologia di struttura ricettiva.


Nel caso di rifiuto alla corresponsione dell’imposta da parte dell’ospite, il gestore gli farà compilare il modulo predisposto dal Comune. I dati del cliente che omette di effettuare il pagamento andranno indicati anche nella relativa sezione della dichiarazione da inviare al Comune. Sarà compito del Comune emettere i relativi atti, nei confronti del soggetto passivo (ospite), per il recupero dell’imposta non versata.


Si. Se la struttura ricettiva risulta aperta e non ha avuto clienti oppure questi non erano tenuti al pagamento dell’imposta, il gestore della struttura ricettiva è tenuto a compilare ed inviare ugualmente la dichiarazione annuale al Comune.


Sono appartamenti ammobiliati ad uso turistico le unità immobiliari di civile abitazione, in numero non superiore a tre nell’ambito dello stesso territorio comunale, date in affitto a turisti dai proprietari o dagli usufruttuari nel corso di una o più stagioni, con contratti aventi validità non superiore a dodici mesi consecutivi. Il limite delle tre unità immobiliari non opera nel caso in cui gli appartamenti ammobiliati ad uso turistico siano proposti al pubblico da agenzie immobiliari mediante mandato a titolo oneroso.


I moduli relativi o gli eventuali nominativi (qualora il rifiuto sia esteso anche alla compilazione del modulo) di coloro che si rifiutano di corrispondere l’imposta devono essere inoltrati al Comune entro il 30 gennaio ai sensi dell’art. 7 comma 2 punto c) del regolamento comunale.


Nella dichiarazione annuale, redatta utilizzando gli appositi modelli predisposti dal Comune, con dettaglio trimestrale, devono essere indicati il numero di pernottamenti imponibili e di quelli eventualmente esenti o con riduzione d’imposta, specificando, per aggregati, il numero di coloro che hanno pernottato e il periodo di pernottamento di ciascuno.


L’imposta è applicata fino ad un massimo di 5 pernottamenti consecutivi nella medesima struttura ricettiva: quindi nel caso di pernottamenti consecutivi dei mesi di luglio e agosto si assolverà all’obbligo versando l’imposta dovuta per un massimo di cinque pernottamenti.


Le tariffe vengono deliberate dalla Giunta Comunale sentite le associazioni locali di categoria più rappresentative; l’imposta può essere azzerata per i mesi di gennaio, febbraio, marzo, ottobre, novembre e dicembre.


Si, deve essere rilasciata quietanza. Le strutture che rilasciano fattura all’ospite possono indicare l’imposta di soggiorno nel medesimo documento. Il Comune ha predisposto un modello di ricevuta: il suo utilizzo è facoltativo, potrà essere scaricato dal sito istituzionale dell’Ente o richiesta copia all’ufficio turismo - secondo piano palazzo Golli – orario di apertura dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12,30


L’utilizzo del software messo a disposizione dall’Ente gratuitamente non è obbligatorio: gli obblighi tributari possono essere assolti utilizzando i modelli cartacei scaricandoli dal sito istituzionale dell’Ente o richiedendone copia all’ufficio turismo - secondo piano palazzo Golli – orario di apertura dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12,30.


Bisogna distinguere: mandato a titolo oneroso dell'agente immobiliare per la locazione; in tal caso l'agente immobiliare incassa il canone di locazione ed è anche tenuto a riscuotere e versare l’imposta di soggiorno (e altri adempimenti tributari quale agente contabile) semplice mediazione nella locazione; in tal caso l'agente immobiliare non incassa il canone (che viene pagato direttamente al proprietario) e nemmeno l’imposta di soggiorno. In tal caso gli adempimenti della riscossione, versamento e dichiarazione sono in capo al proprietario.



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