IMU - Imposta Municipale Unica


   

L'I.M.U. è un'imposta patrimoniale che, dal 2012, sostituisce l'ICI.
L’Imposta Municipale Unica (IMU) costituiva (assieme a TASI e TARI) la componente di natura patrimoniale della IUC, dovuta dal possessore di immobili.

L'Ente applica tutte le esenzioni e riduzioni di legge relative alle rispettive annualità; potete inoltre trovare maggiori informazioni sulle deliberazioni del Comune in materia  sul portale MEF del Comune di Casasco

In considerazione degli effetti connessi all'emergenza sanitaria da COVID-19, per l'anno 2020, non è dovuta la prima rata (acconto) dell'imposta municipale propria (IMU) relativa a:



Immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali
Immobili degli stabilimenti termali
Immobili rientranti nella categoria catastale D/2 (alberghi e pensioni con fini di lucro)
Immobili degli agriturismo, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed & breakfast, dei residence e dei campeggi, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.

REGOLAMENTO IMU

Qui sotto è consultabile il REGOLAMENTO IMU e le relative delibere di approvazione delle tariffe.

      

L'Imu è dovuta in proporzione al periodo di possesso nel corso dell'anno, per cui andranno rapportati i mesi effettivi di possesso. Nel caso in cui il possesso si prolungasse per oltre 15 giorni in un mese, sarà necessario considerare l'intero mese.

Il pagamento dovrà essere effettuato tramite il modello F24 utilizzando i CODICI TRIBUTO previsti per legge.

  

Le aliquote sono deliberate ed approvate dal Consiglio Comunale e sucessivamente pubblicate sul sito del MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze).
La pubblicazione sul MEF costituisce ai sensi del Comma 13-bis dell'Art. 13 del D.L.n. 201 del 2011 e del Comma 688 dell'Art. 1 della Legge 147/2013 condizione di efficacia per l'anno di riferimento.
Clicca qui per Consultare la delibera di approvazione aliquote

Codici tributo:
QUI , nella sezione IMU, potete trovare un elenco dei codici tributo e relativi esempi per la compilazione del modello F24.

La dichiarazione IMU è disciplinata dall'art. 13, c. 12-ter, del decreto legge "Salva Italia"

La Dichiarazione IMU va presentata al Comune in cui sono ubicati gli immobili entro il 30 Giugno dell'anno successivo alla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta.
La disposizione impone ai soggetti passivi di «presentare la dichiarazione entro novanta giorni dalla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta, utilizzando il modello approvato con il decreto di cui all'art. 9, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23».

fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili;
fabbricati di interesse storico o artisitco;
fabbricati costruiti e destinati dall'imoresa costruttrice alla vendita;
immobili oggetto di locazione finanziaria;
immobili oggeto di un atto di concessione amministrativa su aree demaniali;
immobili assegnati al cosio della cooperativa edilizia a proprietà indivisa oppure immobili per i quali è variata la destinazione ad abitazione principale dell'alloggio;
immobili che hanno perso o hanno acquistato durante l'anno il dirotto all'esenzione IMU;
intervento di una riunione di usufrutto;
intervento di un'estinzione del diritto di abitazione, uso, enfiteusi o di superficie;
immobili posseduti a titolo di proprietà o altro diritto reale di godimento, da persone giuridiche interessate da fusione, incorporazione o scissione.

Se l'acquisto o la vendita dell'immobile è rogitato da un notaio;
Se si presenta la dichiarazione di successione.
Quando gli elementi sono rilevabili direttamente dalla banca dati catastale.
Per i fabbricati rurali ad uso strumentale, la dichiarazione IMU non va presentata, in quanto l'Agenzia possiede già i dati comunicati dai contribuenti, con la domanda di riconoscimento del possesso dei requisiti di ruralità;
Ex coniuge: deve presentare la dichiarazione IMU, solo nel caso in cui il comune dove è ubicato l'immobile, non è quello in cui è stato celebrato il matrimonio o quello di nascita.

In caso di dubbi relativi alla dichiarazione IMU, si consiglia di rivolgersi direttamente agli uffici comunali ove è ubicato l'immobile, oggetto di imposta.

Clicca qui per scaricare il modello di DICHIARAZIONE IMU editabile

   

Le scadenze di IMU sono regolamentate dalla normativa di riferimento.

ACCONTO: 16 Giugno dell'anno di imposta
SALDO: 16 Dicembre dell'anno di imposta

N.B.: Nel caso si desiderasse versare l'intero importo in un'unica soluzione, l'imposta dovrà essere pagata alla scadenza della rata di acconto.


Le scadenze potrebbero variare in caso ricadano in giorni di festività.

    

Se non sei riuscito a pagare in tempo l’IMU, puoi fare il ravvedimento operoso.

Con il modello F24 puoi versare la rata che devi al Comune aggiungendo sanzioni e interessi. Gli interessi vanno calcolati sui giorni di effettivo ritardo, dal giorno successivo alla scadenza fino a quello del versamento.

Oltre l'anno dalla scadenza non sarà più possibile ravvedersi.


Per calcolare quanto devi pagare (comprensivo di interessi e sanzioni), puoi contattare l’ufficio tributi del Comune.
Troverai orari e giorni di apertura al pubblico sul nostro sito: